Nell’ambito della recente assemblea generale della Sezione ICT di Confindustria Alto Adige i partecipanti sono rimasti colpiti dalla performance e dalla capacità innovativa di una delle numerose imprese industriali dell'Alto Adige. L’appuntamento ha previsto infatti nel programma anche la visita alla A. Rieper Spa, impresa a conduzione familiare che dal 1910 produce farine e mangimi nella sede di Vandoies.

Come ha sottolineato il presidente della Sezione ICT, Peter Werth, le imprese altoatesine sono all'avanguardia a livello mondiale: “E questo ruolo pionieristico lo assumono nei settori più disparati, dalla produzione ai servizi collegati all'industria. Anche le imprese associate alla nostra sezione – 81 con oltre 3.100 dipendenti – sono apprezzate in tutto il mondo per la qualità del loro lavoro e i loro servizi sono molto richiesti: in ambiti orientati al futuro come la digitalizzazione o l'intelligenza artificiale, la collaborazione tra imprese IT e imprese produttive è a maggior ragione ancor più decisiva”.

Il Presidente di Confindustria Alto Adige nonché padrone di casa, Alexander Rieper, ha sottolineato che è proprio questa molteplicità a rendere così forti l'Associazione e l'economia altoatesina: “Tutti contribuiscono a posizionare l'Alto Adige come un’area attrattiva in cui è desiderabile vivere, forte dal punto di vista economico, in cui i giovani hanno prospettive e allo stesso tempo sono garantiti il benessere e di conseguenza un sistema di welfare importante per la popolazione. Con una quota del Pil altoatesino pari a circa il 25%, l'industria è fondamentale per garantire al nostro territorio un futuro di successo”.

Secondo gli imprenditori e le imprenditrici presenti all'assemblea generale della Sezione ICT, è quindi ancora più importante rafforzare la competitività delle imprese. “Il nostro credo è quello di garantire lo sviluppo inteso come merito, produttività e performance per assicurare un futuro prospero all'Alto Adige”, ha sintetizzato Rieper.